Prerequisiti e scuola d’infanzia

Lo sviluppo dei prerequisiti ha un alleato irrinunciabile nel gioco. Il gioco infatti è il canale d'espressione e apprendimento privilegiato per i bambini di questa fascia d'età e aiuta ad affinare anche abilità trasversali quali attenzione e memoria fondamentali per i piccoli quando cominciano la scuola primaria.

Sempre più spesso infatti le insegnanti denunciano gravi problemi legati all'incapacità di mantenere l'attenzione per un tempo necessario e di memorizzare determinati contenuti. Questi deficit però possono essere superati grazie ad una diagnosi precoce e ad un percorso formativo ben strutturato ed organizzato.

Anche il ragionamento logico si sviluppa e si potenzia in questo periodo, permettendo ai piccoli di trasformare, catalogare e strutturare in modo più funzionale le informazioni che raccolgono. Piano piano imparano a trovare soluzioni efficaci ai piccoli problemi che gli si presentano.

Una delle colonne per il successivo apprendimento di letto-scrittura, sono le competenze linguistiche e metalinguistiche che poggiano su un vocabolario fluente e ben articolato e sulla capacità di comprendere frasi sempre più complesse mettendole in relazione.

La motricità fine invece è alla base dell'apprendimento della scrittura e comprende la giusta impugnatura e la gestione dello spazio.

Infine il precalcolo è basilare per l'apprendimento della matematica e comprende la capacità di confrontare e percepire misure e quantità paragonandole fra loro e associandole ad un numero.

Ci sono altre competenze più generali, ma altrettanto importanti per un armonico sviluppo, quali la competenza emotiva. Durante la scuola d'infanzia il bimbo deve imparare a riconoscere le emozioni basiche legandole ad avvenimenti e accadimenti. Il bimbo in questo perido deve acquisire anche l'orientamento nel tempo e nello spazio.
In conclusione i prerequisiti si sviluppano negli anni, ma cruciale è l’ultimo anno della scuola dell’infanzia quando i bambini si dedicano sistematicamente ad attività di pregrafismo, prelettura, ragionamento su numeri e quantità.

Genitori e maestre hanno un ruolo fondamentale nel verificare che queste abilità siano pienamente acquisite. In caso di dubbi o perplessità è importante il parere di un esperto per intervenire tempestivamente e supportare il bimbo là dove è più debole.